mercoledì 18 luglio 2012

L'asilo nido: L'isola che non c'è

I bambini hanno piantato, innaffiato e aspettato con pazienza che la terra regalasse loro insalatina e fragole da gustare e assaporare insieme alle loro insegnati. E’ questo il lavoro svolto dai bambini dell’asilo nido comunale “l’Isola che non c’è” che, con l’aiuto di una nonna “esperta”, hanno realizzato nel giardino della scuola un vero e proprio orto. Qui, durante l’anno scolastico appena trascorso, i bimbi della classe dei 3 anni hanno piantato e fatto crescere delle piantine di fragole e di insalata che hanno poi raccolto a gustato tutti insieme. “Per i bambini- si è trattato di un’esperienza davvero importante perché ha permesso loro i conoscere le stagioni, il ciclo della natura e di coinvolgersi in un lavoro antico e ricco di soddisfazioni come l’arte di coltivare la terra”. “Coltivare un orto a scuola – dichiarano le educatrici dell’ Isola che non c’è è coltivare prima di tutto dei saperi che hanno a che fare con i gesti, con un apprendimento esperienziale che le generazioni più giovani non sempre hanno modo di sperimentare. Vuol dire imparare a conoscere gli esseri viventi, l'importanza dei beni collettivi e dei saperi altrui. Un attività interdisciplinare che per i nostri bambini è stata un'occasione di crescita, un modo per superare la divisione tra insegnante e allievo e per imparare a condividere gesti, scelte e nozioni, oltre che metodo”.
In città un’esperienza simile è portata avanti dagli alunni dei plessi Rodari e De Amicis: è un modo per insegnare alle giovani generazioni la stagionalità del cibo, il rapporto corretto con gli alimenti e con la loro qualità, il rispetto per il lavoro e per l’attesa. “In un mondo in cui tutto è troppo veloce, imparare ad attendere il frutto del proprio lavoro consente infatti di fermarsi, riflettere e ricordare. In questo modo il concetto di “prendersi cura” entra a far parte della sensibilità di ciascun bambino e diventa un baglio fondamentale per la sua crescita e la sua maturazione”.

fonte:www.informazione.tv

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