fonte:www.estnord.it
giovedì 24 maggio 2012
L'orto sinergico a Pordenone
All’asilo nido Farfabruco di Pordenone è iniziata in questi giorni una nuova avventura che sta coinvolgendo con grande entusiasmo bimbi ed educatrici di Itaca, ovvero l’orto sinergico. Nel proporre la realizzazione di un orto, la Cooperativa sociale Itaca ha inteso offrire al bambino l’occasione di sperimentarsi in vari aspetti a partire dal prendersi cura delle piantine, osservare l’evoluzione della natura, rispettare il tempo, utilizzare nuovi strumenti ed arnesi, manipolare la terra. Secondo le educatrici è stato necessario valutare il tipo di orto valido per tali esperienze con i bambini e la scelta è ricaduta sull'orto sinergico. Tale esperienza infatti può non solo sensibilizzare, ma anche avvicinare i bambini e le famiglie ai temi della natura e ad una riflessione più ampia su un futuro ecosostenibile”. La scelta di sperimentare il sistema dell’orto sinergico nasce dal concetto su cui si basa l’agricoltura sinergica, così definita perché prende in considerazione i vantaggi della sinergia tra diverse piante. Diverse persone come i nostri educatori, la cuoca, la ausiliaria, genitori e vicini stessi, collaborano per un unico scopo ossia il benessere del bambino e il suo armonico sviluppo”. E il bambino è come il “terreno in cui seminiamo, ricco di tutto, terreno che va però rispettato per quello che ci offre e che può essere arricchito con il nostro agire in sinergia”. Ecco così che i bimbi del Farfabruco, realizzeranno un vero e proprio orto. Si potrà “vederlo crescere insieme a noi giorno per giorno e magari assaggiarne qualche frutto”. In concreto la predisposizione del “Farfaorto” presuppone quattro fasi, la prima delle quali è partita proprio in questi giorni e prevede la preparazione e protezione del terreno su cui verrà predisposto l’orto, ad esempio con la paglia. La seconda fase sarà quella della semina e/o trapianto delle colture e partirà da metà maggio sino a fine mese. Con il mese di giugno e per tutto luglio il via alla fase tre della coltivazione e cura con tanto di annaffiatura delle piante; mentre la quarta ed ultima fase della raccolta degli ortaggi partirà a fine giugno e si concluderà con il mese di luglio. Tempo permettendo, l’esperto farà visita ai bimbi del Farfabruco ogni martedì mattina per proseguire la realizzazione dell’orto. Diversi cartelloni colorati apposti all’interno del nido documenteranno le varie fasi di creazione dell’orto.
fonte:www.estnord.it
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